Negli ultimi anni, sempre più persone si sono trovate a dover valutare se sia più conveniente un viaggio fisico in Cina o l’acquisto di prodotti direttamente dalla Cina tramite piattaforme online. Alla base di entrambe le scelte c’è una domanda fondamentale: quanto vale davvero la moneta cinese oggi e cosa implica questo valore sia per chi viaggia sia per chi acquista sul web? Comprendere il contesto economico e valutario attuale è essenziale per trarre il massimo beneficio dalle proprie decisioni in relazione alla Cina.
Il valore dello yuan cinese nel 2025
La moneta ufficiale della Repubblica Popolare Cinese è il renminbi (spesso abbreviato in RMB), la cui unità di base è lo yuan (simbolo CNY). A livello internazionale, il tasso di cambio USD/CNY al 15 agosto 2025 è pari a 7,1875, con una leggera crescita rispetto al mese precedente. Analizzando il trend degli ultimi dodici mesi, si evidenzia un indebolimento globale della valuta cinese dello 0,37% rispetto al dollaro statunitense. Le previsioni degli analisti indicano che su base trimestrale lo yuan potrebbe ulteriormente svalutarsi, raggiungendo un valore di cambio intorno a 7,22 entro la fine dell’anno e possibilmente 7,32 nell’arco di dodici mesi.
Nel confronto con l’euro, il 2025 ha visto un crollo di valore della moneta cinese. Il tasso di cambio CNY/EUR si è ridotto di circa il 9,7% dall’inizio dell’anno, segnando uno dei periodi di maggiore debolezza dello yuan rispetto alla valuta europea. Parallelamente, il tasso di cambio EUR/CNY è aumentato di quasi l’11%, il che attesta un rafforzamento dell’euro nei confronti della moneta cinese.
Cosa comporta per chi viaggia in Cina
Viaggiare in Cina implica portare con sé valuta locale per le spese quotidiane e per gli acquisti nei mercati, spesso centrali nell’esperienza locale. Il renminbi può essere agevolmente cambiato sia presso le banche principali, in particolare la Bank of China, sia in hotel e negozi turistici. Prima di lasciare il paese è possibile riconvertire in euro eventuali somme residue, presentando le ricevute dei cambi effettuati, come misura di contrasto alla circolazione di banconote false.
Un aspetto peculiare del mercato cinese è la presenza diffusa della contrattazione; chi si reca nei mercati tradizionali dovrà fare pratica di pazienza e impegno nella trattativa. Si consiglia inoltre di non cambiare denaro in Italia, visto che in tutte le principali città è possibile prelevare contante dai bancomat o pagare tramite carta nei grandi esercizi commerciali. Tuttavia, bisogna prestare particolare attenzione alle banconote false, soprattutto nei tagli più elevati, che rappresentano uno dei rischi più noti sia per i viaggiatori sia per la stessa popolazione locale.
Il declino di valore dello yuan rende ogni euro più “pesante” in fase di cambio, il che significa prezzi generalmente più vantaggiosi per i visitatori italiani rispetto agli anni passati. Accanto alle spese in contanti, lo sviluppo della tecnologia dei pagamenti digitali in Cina offre sempre più opzioni cashless, anche se non sempre accessibili ai turisti stranieri fuori dai grandi centri urbani.
Acquisti online: opportunità e rischi legati al valore dello yuan
Molti scelgono di acquistare direttamente dalla Cina attraverso piattaforme online per approfittare dei prezzi competitivi registrati sui mercati digitali. Il deprezzamento dello yuan nel 2025 si riflette direttamente sui costi d’acquisto dei beni importati: pagare in euro consente di ottenere più prodotti a parità di spesa rispetto agli anni precedenti.
Tuttavia, la convenienza degli acquisti online deve essere contestualizzata considerando anche altri elementi. Le oscillazioni del tasso di cambio possono comportare variazioni sensibili nel prezzo finale, specie nel caso di ordini di valore elevato o pagamento differito. Inoltre vanno valutati i costi accessori, come le spese di spedizione e la possibile applicazione di dazi doganali o IVA sugli acquisti sopra una certa soglia; questi inattesi balzelli possono sovvertire il vantaggio derivante da un cambio favorevole.
I principali portali di e-commerce internazionali che trattano prodotti cinesi forniscono indicazioni trasparenti sulle valute accettate e sulle varie modalità di pagamento. In alcuni casi, le piattaforme offrono la possibilità di congelare il cambio euro/yuan in fase di ordine, riducendo così il rischio di fluttuazioni tra il momento dell’acquisto e quello dell’effettivo addebito.
Come difendersi dal deprezzamento e gestire i pagamenti
Una conoscenza aggiornata dei tassi di cambio e una valutazione consapevole delle proprie modalità di spesa sono strumenti fondamentali, oggi più che mai, per evitare spiacevoli sorprese sia viaggiando sia facendo shopping online. Ecco alcuni accorgimenti utili:
- Monitorare periodicamente i tassi di cambio tra euro, dollaro e yuan tramite portali affidabili, soprattutto per acquisti consistenti o per chi pianifica un viaggio imminente.
- Effettuare cambi valuta in loco utilizzando soltanto canali ufficiali, evitando il mercato nero o intermediari sospetti che espongono al rischio di banconote false o tassi poco trasparenti.
- Mantenere le ricevute di cambio per garantire la possibilità di riconversione del denaro e ottenere eventualmente rimborsi o facilitazioni ai controlli.
- Prediligere il pagamento in euro sulle piattaforme online che lo consentono: questo consente di conoscere immediatamente la cifra esatta senza sorprese legate ai movimenti del cambio.
- Valutare sempre i costi accessori: dogana, IVA e spese di spedizione possono influire sostanzialmente sul prezzo reale dei prodotti acquistati online.
Sia che si viaggi in Cina, sia che si scelga di comprare online, è importante essere consapevoli dei limiti e delle potenzialità della valuta locale. Se il deprezzamento odierno dello yuan conduce a prezzi più bassi, porta con sé anche elementi d’incertezza che vanno misurati e gestiti con attenzione sia nell’esperienza di viaggio sia nello shopping digitale.